Thursday, March 24, 2011

riflesso nel monitor

Forse il segreto è non sentirsi mai all'altezza, andare avanti anche quando non si è sicuri di sè, forse questo è non avere paura, avere il coraggio necessario. Andare avanti, non nonostante gli altri, gli ostacoli, le difficoltà, ma nonostante noi stessi. Perchè quando non hai paura è facile tenere la mano ferma. Ma quando tremi, è più difficile prendere la mira. Ed io mi sto cagando sotto, perchè il mondo lo intuisco, ma me non mi capisco.

Thursday, March 03, 2011

Chiudere... le pooorteeee.....

Ieri sera ho visto Non Prendete Quel Metrò, con Donald Pleasance. Un thriller del 1973, se non erro, con grandi caratteri e una sottile vena di critica sociale.
Conoscete la trama? Gli operai abbandonati nel cantiere sotterraneo?
C'è un gruppo di scrittori, passati, presenti e futuri, che è esattamente come quegli operai: costa troppo tirarli fuori, non sono un investimento conveniente, possono accanirsi a sopravvivere con qualsiasi mezzo, ma il loro destino è segnato, saranno costretti a vivere sottoterra, altro che underground, a battersi e divorarsi tra loro, dimenticati, e se qualcuno mai se ne ricorderà, la sua voce verrà taciuta, mai ascoltata, perchè è una colpa averli lasciati là sotto.
Non è così, forse, per H COME MILANO di De' Rossignoli?
C'è un gruppo di arroganti pervertiti che è comodo nutrire, accudire, accompagnare, scrittori in bombetta dagli editori altisonanti, ottimi investimenti perchè si investe in puttane, papponi e presunzione, l'attenzione sarà loro. Sempre.
Non prendete questo metrò.
Vi saranno chiuse le porte.