Friday, February 01, 2008

Il Vecchio Muore, la Ragazza Vive

Una battuta fondamentale del detective Hartigan, bonanima. Che significa?
Significa che Milano è un'Arma omai è una storia vecchia per suo padre e le sue educatrici, il romanzo si è evoluto, è cresciuto, è cambiato, probabilmente è anche migliorato. Significa che tra un mesetto si immolerà sugli scaffali delle librerie - lo trovate già in catalogo sul sito di Eclissi - per entrare nelle vostre vite, se vorrete, o incrociarle soltanto per un istante. Significa che ha trovato la sua forma finale ed immutabile, è storia vecchia, si, ma nuova per chiunque non l'abbia letto ed anche per chi lo conosceva come Libro Nero del Gatto. Ed oggi non posso fare altro che salire un ulteriore gradino e tentare una strada nuova. La Ragazza, bella, avvenente, letale, non è altro che la prossima storia che Anansi, il Dio Ragno, caricherà sulle mie dita, plasmerà nella mia testa.
In questi mesi sono successe un mucchio di cose, e niente. Si cambia, si cresce ogni giorno, le cicatrici sono gli autografi di Dio, dice Jovanotti. Bisogna imparare da chiunque.
Chi ricorda il Batman di Alex Ross, con la schiena coperta di cicatrici, come se avesse tutta la sua storia incisa sulla pelle? Quelle cicatrici, belle e brutte, tristi e divertenti, lo scrittore le regala ai suoi lettori tra le pagine dei suoi scritti. Perchè sono sempre meravigliose. Il problema è saperle rendere.
Tra un mesetto, chi crede che ancora ci sia concesso sognare, potrà toccare un sogno, piccolo, stupido, con mano.
Andate a leggere il blog nipponico del Siringa. Un altro che realizza i propri piccoli sogni.
Perchè a volte forse basta semplicemente essere ancora in grado di sognarli.

1 comment:

Anonymous said...

http://rivistaculturale.blogspot.com/2008/02/fondo-seconda-e
dizione.html

Mi sto lanciando nell'ardua impresa di promozione di realtà editoriali piccole.
Forse avrò, avremo, un seguito sparuto e affettuoso.
Se eclissi può essere felice e se a te può far piacere la tua opera la metterei tra le altre, pichè valida e sorretta da un buon editore.
Tu potrai raccontare la tua esperienza, le tue "suture", passaggi, trasformazioni, peripezie e molto altro.
purtroppo non ho la tua mail e rompo sempre i coglioni qui.
La mia é
borboris@libero.it
fingo di studiare per laurearmi a luglio e non-trovare lavoro, tra queste cose cerco di promuovere chi se lo merita. Fammi sapere.
Boris